Antiestetiche, contagiose ed antisociali
Cosa sono?
Le verruche sono delle formazioni cutanee causate da un virus (virus del papilloma umano o HPV -Human Papilloma Virus). Il virus penetra nell’epidermide e la infetta; si producono queste lesioni benigne formate da tessuto epiteliale con alta velocità di replicazione. Le verruche sono considerate estremamente contagiose, anche nel soggetto stesso, da una zona all’altra del corpo. Questo si spiega con il fatto che il contagio avviene per semplice contatto (o autocontatto), poiché il virus HPV resta confinato nella pelle e non penetra nel sangue.
Come si trasmettono?

I luoghi a rischio per la diffusione delle verruche comuni sono quelli dove una maggiore promiscuità favorisce il contatto con soggetti infetti, soprattutto se si è in ambienti caldi e umidi, che mantengono a lungo il virus in fase attiva anche lontani dal soggetto portatore. Se dovessero mancare questi requisiti ambientali, il virus non avrebbe lunga sopravvivenza al di fuori della cute. (Piscine, palestre, docce e asciugamani comuni, saune e terme sono luoghi privilegiati per la proliferazione e la diffusione delle verruche).
Diverso è il contagio delle verruche genitali, conosciute come conditomi o creste di gallo. Queste rientrano nelle malattie sessualmente trasmissibili e il contagio è favorito da scarsa igiene e presenza di altre infezioni.
La diffusione delle verruche è comunque legata allo stato delle difese immunitarie dell’individuo e alla virulenza dell’HPV. Perciò se il soggetto viene a contatto con il virus, le probabilità che provochi una verruca sono giocate dalla capacità di “annidamento” del virus stesso contro la capacità di reazione dell’organismo. Se la persona ha un fragile sistema immunitario, è più facile che sia esposto al rischio di verruche.
Come si curano?
Il microscopio operatorio permette l’individuazione e quindi la diagnosi della natura della lesione, fase di fondamentale importanza prima del trattamento.
I trattamenti proposti negli anni sono stati svariati: Ac. salicilico, Laser ablativo, Chirurgia, Crioterapia, ma il problema del trattare le verruche è la recidiva: a distanza di qualche mese la verruca si ripresenta. La motivazione di questa recidiva è che è sufficiente un piccolissimo frammento epidermico contenente il virus per far ritornare la lesione.
Ad oggi il trattamento più moderno è il laser Nd:Yag, che distrugge la vascolarizzazione della verruca!
La lesione viene soffocata e quindi muore spontaneamente, distruggendo la sua vascolarizzazione; tecnica utile specialmente per il trattamento delle grosse verruche plantari (tallone, pianta del piede) che se trattate nel modo classico (bruciate), rendendo la guarigione lunga e dolorosa, specialmente per gli sportivi.