R O M A - V i a S a n C a n d i d o 6 8 B

ARTICOLI

CARBON PEEL LASER ASSISTED: per una pelle di porcellana

˝

Articolo pubblicato su “Vanity Fair” l’8 gennaio 2021

STORIA: Il Carbon Peel Laser Assisted (C.P.L.A), reso famoso dai personaggi di Hollywood, tra cui Angelina Jolie, Jennifer Aniston e Kim Kardashian, svelando il loro segreto per avere una pelle sempre impeccabile: eseguire il C.P.L.A. prima di un evento importante (per questo denominato Red Carpet Peel) per avere la “pelle da bambola”. Le donne asiatiche lo hanno soprannominato Porcelain Peel.

METODOLOGIA DI ESECUZIONE: Si applica sul viso una maschera nera, che tra i suoi componenti annovera il Carbone Vegetale (prodotto che la rende nera); successivamente si utilizza un laser che ha come target il colore scuro, il quale scalda i tessuti superficiali leggermente, ma senza bruciarli ed esfolia la pelle, eliminando le imperfezioni. A questo punto il trattamento è terminato, ma per le pelli più esigenti si continua, sfruttando la pulizia dei pori, con una maschera nutriente ed illuminante.

BOZZA: e al Carbone è uno dei trattamenti di bellezza più Amati dalle star di Hollywood: per questo, infatti, viene spesso soprannominato Red Carpet Peel, proprio per la sua capacità di trasformare la pelle e renderla perfetta per ogni grande evento. In Asia, questo trattamento è talmente amato da essere soprannominato “China Doll Peel” o “Porcelain Peel”, proprio a sottolineare come la pelle dopo di esso si trasformi letteralmente in quella di una bambola. Indipendentemente da come si chiama, i risultati del Carbon Peel sono gli stessi: pelle rinfrescata, esfoliata, morbida, levigata e compatta in soli 20 minuti.

A differenza di altri trattamenti che si basano esclusivamente sull’energia laser per trasformare la pelle, Il Carbon Peel è un processo che si divide in due parti. Per prima cosa, una crema al carbonio naturale viene applicata sulla superficie della pelle e lasciata asciugare.

Il carbone naturale assorbe rapidamente sebo, impurità e cellule morte  e purifica i pori in profondità, trasportando le tossine in superficie. Dopo aver applicato la maschera al carbone, è il momento di ALMAQ, il dispositivo essenziale per questo trattamento. Un laser con lunghezza d’onda di 1064 nm. Questa lunghezza d’onda ha un alto livello di assorbimento nella melanina e altri pigmenti scuri. Quindi, l’energia del laser sarà assorbita principalmente nella maschera al carbonio precedentemente applicata.

L’energia del laser distrugge le particelle di carbonio nella maschera di argilla ed elimina il sebo, le cellule morte e le tossine. Questa operazione rinfresca ed esfolia la pelle pulendo a fondo i pori e affinando la grana della pelle. Una volta purificata, la pelle appare più radiosa, uniforme e morbida al tatto.

RISULTATI: pelle rinfrescata, esfoliata, morbida, levigata e compatta in soli 20 

GUARDA IL VIDEO:

HERPES, TRATTAMENTO LASER

Vescicole Erpetiche

L’infezione da Herpes è una malattia molto fastidiosa, che dà bruciore e molto fastidio a chi ne soffre; caratterizzata dal recidivare (ripetersi della manifestazione clinica) a distanza di giorni, mesi o anni, a seconda dello stato del sistema immunitario. Generalmente si cura con una crema da applicare sulle vescicole erpetiche il prima possibile e rallenta fino ad arrestare la replicazione del virus (Herpes simplex); la guarigione avviene in 5-15 giorni, talvolta le lesioni si estendono aggravando il fastidio ed allungando i tempi di recupero. La malattia può presentarsi alle labbra-naso (Herpes Labialis), sul corpo (Herpes Zoster o Fuoco di Sant’Antonio) o ai genitali (Herpes Genitalis) ed è considerata, anche perché infettiva, ANTISOCIALE.

Ciò che ha modificato drasticamente la cura di questa malattia è stata LA TERAPIA LASER: un trattamento della durata di 2 minuti indolore che se eseguito il prima possibile dalla comparsa e ripetuto il giorno successivo blocca immediatamente la replicazione del virus e la malattia evolve verso la guarigione. Dimostrato anche che allunga notevolmente i tempi di recidiva (ritorno della malattia nel tempo).

FILLER

FILLER NON E’ SINONIMO DI GONFIARE…

Non per forza Acido Ialuronico significa labbra finte o volumi eccessivi

L’Acido Ialuronico è una molecola normalmente presente nel nostro corpo ed è una componente essenziale dei nostri tessuti. Con il passare del tempo se ne produce sempre meno ed é per questo che la pelle appare più disidratata e raggrinzita. E’ una molecola estremamente “grande” pertanto non è possibile farla penetrare con una semplice crema, se non negli strati più superficiali dell’epidermide. Ha la caratteristica di essere “come una spugna” (idrofila) trattenendo l’acqua e dando turgore ai tessuti.
Esistono tantissime tipologie di Acido Ialuronico, che donano caratteristiche completamente diverse a secondo del prodotto utilizzato:

ACIDO IALURONICO LIBERO:
Stimola i tessuti, attuando un processo di rigenerazione; spesso associato a vitamine, aminoacidi, antiossidanti;
Non dà alcun volume, lavora dall’interno con effetto anti-aging;
PREVISTO UN CICLO DI TRATTAMENTI OGNI 7-10 GG PER 2 MESI, DA RIPETERE 2 VOLTE L’ANNO.

ACIDO IALURONICO MINIMAMENTE CROSS-LINKATO
Si inizia a parlare di FILLER, si utilizza per riempire le piccole rughe o grinze superficiali, per togliere il codice a barre, in associazione al botulino per trattare le “zampe di gallina” (rughe perioculari);
Non serve a dare volume, ma a correggere i piccoli dettagli;
SI ESEGUE IN UN’UNICA SEDUTA ED IL TRATTAMENTO DURA DAI 4 AI 6 MESI .

ACIDO IALURONICO MEDIAMENTE CROSS-LINKATO
Si tratta di un FILLER (riempitivo) vero e proprio, che si inietta nelle zone profonde per dare volume, correggere rughe più profonde e modificare la forma del viso ripristinando i volumi persi o correggere asimmetrie;
Utilizzo: regione zigomo-malare media, rughe nasogeniene, ridefinizione del bordo mandibolare, accentuazione del sopracciglio ;
SI ESEGUE IN UN’UNICA SEDUTA ED IL TRATTAMENTO DURA DAI 6 AGLI 8 MESI.

ACIDO IALURONICO FORTEMENTE CROSS-LINKATO
Il FILLER per definizione, serve a dare grossi volumi o sostenere il peso dei muscoli del viso;
Utilizzo: lifting della regione zigomatico-malare, ridefinizione del profilo del naso con sollevamento della punta (rinofiller);
SI ESEGUE IN UN’UNICA SEDUTA ED IL TRATTAMENTO DURA CIRCA 12 MESI.

ACIDO IALURONICO SPECIFICO PER LE LABBRA
Si tratta di un FILLER che è studiato appositamente per le labbra con caratteristiche di morbidezza ed elasticità, per dare un effetto naturale e confortevole per il paziente;
Il suo impiego é esclusivo per le labbra, grandi capacità di idratazione;
SI ESEGUE IN UN’UNICA SEDUTA ED IL TRATTAMENTO DURA dai 10 ai12 MESI.

La tecnica del LIP DETAILING si utilizza per dare al labbro DEFINIZIONE, IDRATAZIONE, CORREGGERE DELLE ASIMMETRIE, senza però lavorare sui volumi; richiesta spesso per dare un RINGIOVANIMENTO DELLA BOCCA E DELLA REGIONE PERIBUCCALE , la quale risente molto dell’invecchiamento, ma senza dare l’aspetto di “una bocca rifatta”. La caratteristica estetica è quella di un labbro semplicemente ringiovanito e più idratato.
Si utilizzano tre tipologie di fillers diverse, rispettando la caratteristica dei vari tessuti e si modella a piacimento della paziente. Può essere successivamente aggiunto anche il volume, se la paziente lo dovesse richiedere.
IL TRATTAMENTO SI ESEGUE IN UNA SEDUTA ED HA UNA DURATA DURATA DAI 6 AGLI 8 MESI

BOTULINO

UN NOME CHE FA PAURA… MA E’ REALMENTE PERICOLOSO?

LE CAUTELE DA PRENDERE… I MITI DA SFATARE

LA STORIA

Il primo impiego della tossina botulinica risale agli anni ’80 (quasi 30 anni fa) negli Stati Uniti, a scopo terapeutico per trattare lo strabismo congenito. Ad oggi, in letteratura scientifica esistono più di 5000 pubblicazioni, che hanno dimostrato le grandissime potenzialità di questa molecola nonché la sua sicurezza, se ben utilizzata.
In Italia si inizia ad impiegarla per usi estetici nel 2004 ed è un farmaco sorvegliato dal Ministero della Sanità; viene utilizzato anche per la cura di patologie in ambiente ospedaliero. Come per tutti i medicinali, è sottoposto ad autorizzazione da parte degli organi deputati alla tutela della salute. In Italia, sono solo tre i marchi di tossina botulinica approvati dall’Aifa (l’agenzia del farmaco).

L’UTILIZZO IN CAMPO ESTETICO

L’impego del Botulino in campo estetico è ormai diffusissimo e viene utilizzato per trattare:
Le rughe frontali
Le “rughe della preoccupazione” (regione della glabella)
Le “zampe di gallina” (rughe pe rioculari)
L’orizzontalizazione del sopracciglio invecchiato
La simmetrizzazione di esiti di paralisi
La sudorazione eccessiva ascellare
L’acne

EFFETTO NATURALE…SI PUO’?

Molti pazienti hanno paura della cosiddetta “FACCIA FREEZER”, ovvero un viso inespressivo ed immobile. In realtà una delle peculiarità di questa molecola è la sua manegevolezza e la modulabilità nel suo impiego: pertanto si può avere un viso estremamente naturale, anche conservando la mobilità muscolare, soddisfacendo quei pazienti che non gradiscono un viso totalmente privo di rughe. In mani esperte è come un pennello , con il quale si può creare tutto quello che si vuole.

EFFETTI COLLATERALI E SICUREZZA
Quanto c’è di vero su tutto quello che si dice in TV su pazienti rovinati per sempre dal Botulino? Praticamente niente!!!
Basti pensare che qualsiasi effetto del Botulino, bello o brutto, in 5 mesi è TOTALMENTE REVERSIBILE! Il problema che tutto ciò che è brutto o gonfio viene chiamato Botulino, ma non è corretto. Basti pensare che l’Acido Ialuronico, che fa molta meno paura, ha delle complicanze decisamente più gravi.

Che differenza c’è tra il Botulismo alimentare che porta alla morte e il botox per uso estetico?
Il Botulismo si contrae mangiando alimenti non ben sterilizzati o conservati, in cui c’è stata la proliferazione di un batterio, il Clostridium Botulinum che produce una tossina che non permette la contrazione dei muscoli di tutto il corpo.
Il Botox è la tossina purificata utilizzata in dosi minime (circa 500 volte inferiore alla dose mortale del Botulismo), che viene iniettata localmente; questione di dosi, faccio un esempio: a molti sarà capitato di bere un bicchiere di whisky, ma a nessuno di berne 500 nella stessa serata, quindi tutto può diventare un veleno a dosi elevate.

Ci possono essere degli effetti collaterali?
Gli effetti collaterali possibili sono delle asimmetrie (corregibili ) o la ptosi palpebrale (una chiusura asimmetrica delle palpebre), si autorisolve in 2- 3 settimane.
PRECAUZIONI: I medici che ne fanno uso devono aver seguito specifici corsi di formazione poiché, pur nella sua semplicità, deve essere iniettato in punti predefiniti. Il suo effetto è modulabile e non migra in altre zone del corpo: in estetica è adoperato in dosi minime e si diffonde per un massimo di un centimetro da dove è stato iniettato. Nessuna sostanza,tra quelle oggi esistenti può eguagliare i suoi risultati. La capacità levigante, la maneggevolezza, la sicurezza, non possono competere con altre metodiche di ringiovanimento. Da non confondere con il filler, errore comune di molti pazienti: la TB non dà in nessun caso aumento di volume, non viene utilizzata per le labbra e non crea effetti permanenti.

OCCHIAIE E OCCHIO INFOSSATO

Correggere, tonificare e rigenerare… Con il grasso si può!

L’OCCHIO INFOSSATO

E’ un inestetismo molto comune dovuto ad un riassorbimento del grasso periorbitale, nonché ad un assottigliamento della cute palpebrale: l’occhio appare spento con comparsa di occhiaie o ombre che delineano un invecchiamento dello sguardo. Spesso associato ad una lassità della palpebra inferiore che può presentare o meno delle borse.

LE OCCHIAIE

L’occhiaia è uno scurimento della regione periorbitale inferiore ed in particolare della palpebra inferiore, causata primariamente da una predisposizione, che tende a peggiorare con gli anni a causa dell’invecchiamento della pelle di questa regione: la cute si assottiglia, il grasso si riassorbe e si vede in trasparenza la parte vascolare che è presente nella zona più profonda. Il risultato è un occhio che sembra stanco. Questo instessimo è associato spesso a gonfiore da stasi di liquidi.

quali soluzioni si possono trovare per trattare queste problematiche?

IL micro S.E.F.F.I. (Superficial Enhanced Fluid Fat Injection) è una tecnica per ottenere un ringiovanimento armonioso, naturale e sicuro della regione orbitale, ma anche di tutto il viso. Consiste nel prelievo dalla regione addominale o trocanterica o livello dell’interno-ginocchio, di piccolissime quantità di tessuto adiposo, filtrazione di quest’ultimo, per selezionare il tessuto parastromale ed immediato innesto nella zona interessata, di queste cellule staminali e di componenti del grasso che vanno a rigenerare, ripristinare, nonché a riempire (se voluto) le regioni invecchiate. Le cellule impiantate, rimangono in sede vitali per anni (a secondo del processo di invecchiamento continuo del paziente). La tecnica risulta tra le più sicure, non essendoci infiltrazione di sostanze estranee ed è molto gradita da chi vuole delle correzioni naturali e durature. Non necessita di anestesie generali, né di sala operatoria: è una tecniche che si esegue ambulatorialmente in 30-40’ minuti. La ripresa dell’attività lavorativa o sociale è immediata. Questa tipologia di intervento deriva dal più conosciuto “Lipofilling”, ma a differenza di quest’ultimo, il MICRO SEFFI, utilizza piccole quantità di grasso e seleziona le cellule staminali utili al ringiovanimento, il lipofilling è più utile per creare riempimenti maggiori. Il MicroSEFFI è particolarmente indicato per il trattamento della regione palpebrale inferiore perché questa zona non è idonea al riempimento con acido ialuronico, il quale provocherebbe degli edemi fastidiosi duraturi.

PRE e POST microSEFFI

Le onde d’urto IN ESTETICA, la nuova generazione di trattamento senza iniezioni

Utilizzata originariamente per il trattamento della calcolosi in ambito urologico, la terapia con onde d’urto, conosciute anche come onde acustiche, ha trovato, nel tempo e grazie alla ricerca scientifica, sempre nuovi campi di applicazio- ne. La Storz

Medical AG è un’azienda svizzera collegata al Gruppo Karl Storz, i cui sistemi ad onde d’urto vengono impiegati in tutto il mondo in svariate branche mediche: urologia, andrologia, ortopedia, fisioterapia, riabilitazio- ne, gastroenterologia, cardiologia, otorinolaringoiatria e neurologia.

Finalmente, oggi è possibile utilizzare l’energia acustica per stimolare le zone del corpo affette dagli inestetismi della cellulite e rassodare il tessuto connettivo senza l’uso di infiltrazioni e iniezioni e senza incorrere in fastidiosi effetti collate

rali. Basandosi sulla propria esperienza e sulle risorse che il marchio impiega costantemente nella ricerca scientifica, nasce l’innovativo trattamento AWT® STORZ che estende le disciplina anche in estetica, medici- na estetica, dermatologia e vulnologia.

L’AWT® STORZ, adatto anche a ogni Centro Estetico, è un metodo moderno che consiste nell’applicazione di onde d’urto (onde acustiche) sulla zona del corpo da trattare; sempre più donne si sottopongono a questo innovativo trattamento per contrastare la predisposizione alla cellulite in maniera preventiva o per risolvere problemi già visibili.

GUARDA IL VIDEO – 1

Durante il trattamento, grazie alle particolari tecnologie costruttive e ai diversi applicatori utilizzabili, le onde sono applicate senza dolore e vengono indirizzate verso l’area affetta dagli inestetismi della cellulite, rilasciando e ceden- do la loro energia alle cellule adipose.

Il trattamento AWT® STORZ anti-cellulite affronta le cause profonde del problema come la diminuzione dell’attività metabolica nelle regioni del corpo colpite e la ridotta elasticità del tessuto connettivo. Aumenta la permeabilità della membrana cellulare e migliora il microcircolo stimo- lando la circolazione sanguigna e linfatica e producendo un’iperemia cutanea localizzata; le vibrazioni meccaniche ripristinano l’elasticità del tessuto connettivo migliorando il tono della pelle ed eliminando la presenza degli inesteti- smi legati alla cellulite.

GUARDA IL VIDEO – 2

Durante il trattamento, l’applicatore viene indotto di gel e passato sulla pelle mentre le onde d’urto, che attivano il tessuto connettivo, vengono erogate ad alta frequenza. In questo modo, un’area di 10 cm2 viene trattata in pochi minuti. La durata dell’intero trattamento, che risulta esse- re estremamente piacevole, dipende, chiaramente, dalla superficie dell’area da trattare e dalla gravità dell’inesteti- smo. Per un trattamento completo delle cosce, ad esempio, occorrono circa 50 minuti e sono necessarie, di norma, da 6 a 10 sedute per terminare un intero ciclo.

GUARDA IL VIDEO – 3

Il trattamento è assolutamente indolore; la sensazione percepita può assomigliare a quella di un leggerissimo pizzicore sulla superficie della pelle.
L’efficacia dell’AWT® STORZ è stata provata da molteplici studi scientifici; in particolare, uno studio condotto in Svizzera, ha dimostrato un miglioramento dell’elasticità cutanea del 110% nelle clienti trattate.

Con il marchio AWT® STORZ si identificano le applicazioni, medicali e non, effettuate con sistemi Storz Medical che si distinguono in: terapie mediche rigenerative (ferite difficili, ustioni, piaghe, ulcere, psoriasi) e trattamenti di estetica e medicina estetica (cellulite, adiposità localizzata, rughe del viso, smagliature).

Con un unico sistema, è dunque possibile trattare braccia, glutei, addome, cosce e viso.

Il LIFTING LASER senza chirurgia FOTONA4D

FOTONA 4D

RINGIOVANIMENTO CUTANEO

FOTONA 4D

Intervista Odeon TV- Eccellenze Italiane – FOTONA 4D Il lifting non chirurgico

Il NightLase, il laser per l’apnea notturna ed il russamento

NightLase è un metodo brevettato, rapido, non invasivo e delicato per migliorare la qualità del sonno del paziente. Utilizzando l’energia laser Er:YAG in maniera delicata e superficiale, riduce gli effetti dell’apnea del sonno e il fenomeno del russamento.
Durante il trattamento, NightLase riscalda delicatamente il tessuto, generando un rassodamento dello stesso, senza danni o reazioni avverse. È talmente delicato da poter essere utilizzato sui sensibili tessuti del cavo orale, ma sufficientemente forte da provocare un riscaldamento efficace dal punto di vista clinico.
NightLase non è ablativo, non necessita di preparazione né di trattamenti post operatori. La procedura walk-in walk-out è sicura, ben tollerata dal paziente enon richiede anestesia.
Il trattamento, inoltre, è molto semplice da eseguire e ha un’alta percentuale di successo nel migliorare la qualità del sonno del paziente. Gli studi hanno dimostrato che, dopo il secondo trattamento, oltre l’80% dei pazienti riporta un miglioramento di oltre il 50%. Il miglioramento medio dopo una sessione è del 45% e dopo la seconda sessione del 68% (J. Laha 2011, Vol. 1). I risultati mostrano quindi che NightLase riduce e attenua il russamento e fornisce una soluzione efficace, non invasiva, per ridurre gli effetti dell’apnea del sonno.

 

 

 

NightLase è un metodo brevettato, disponibile esclusivamente con i sistemi laser Fotona LightWalker e Dynamis/Spectro.

Cosa sono le apnee notturne e le roncopatie?

La sindrome delle apnee notturne è un disturbo molto comune, in cui la respirazione durante la notte si interrompe o rallenta momentaneamente. E’ una sindrome cronica che crea molto disagio a chi ne è affetto perché oltre a dare un sonno agitato, innervosisce chi dorme vicino. Il paziente generalmente si sveglia stanco.

Obesità, sovrappeso, patologie tonsillari contribuiscono a questa sindrome, ma spesso è dovuta ad un collassamento dei tessuti del palato molle sulla lingua che ostruisce il normale passaggio dell’aria nelle vie aeree.Durante la veglia i muscoli del collo sostengono le vie respiratorie tenendole aperte, quindi l’aria può arrivare senza problemi nel polmoni. Durante il sonno questi muscoli si rilassano e le vie respiratorie si restringono

La maggior parte dei pazienti che ne soffrono, non ne sono a conoscenza, ma sono i familiari che se ne lamentano o che fanno notare il disturbo.

Tumori della pelle e lesioni cutanee

 

XANTELASMI

GUARDA IL VIDEO

Gli XANTELASMI cosa sono?

Si presentano come macchie giallastre rilevate, in corrispondenza delle palpebre (superiori o inferiori). Alquanto inestetici e fastidiosi, ma non pericolosi di per se. Sono degli accumuli di colesterolo sottoporre, che si vedono in trasparenza attraverso la pelle delle palpebre che è molto sottile.

Da cosa derivano?

Studi recenti hanno dimostrato come i pazienti che presentano xantelasmi hanno generalmente livelli di colesterolo superiori alla norma e quindi un rischio cardiovascolare molto alto, ma non è detto: numerosi pazienti hanno gli xantelasmi nonostante i livelli di colesterolo siano nella norma. Pare che come meccanismo fisiopatologico ci sia un difetto di trasporto del colesterolo.

Come si trattano? 

Possono essere trattati:

  • CHIRURGICAMENTE ( piccolo intervento chirurgico in anestesia locale; si mettono dei punti che si tolgono in quarta-quinta giornata- generalmente associata a blefaroplstica.
  • La tecnica che crea il minimo disagio ed il massimo risultato è il  LASER mediante il quale viene vaporizzato solo il deposito di colesterolo con l’epidermide sovrastante; la zona si ripara nel giro di 7-10 gg, a secondo della grandezza dello xantelasma : più è grande più tempo ci impiega a guarire. Il Laser è da preferire ad altre tecniche ablative (PLASMA- bisturi a radiofrequenza) perché si riesce a fare un’ablazione fredda, pertanto non vengono scaldati i tessuti adiacenti, riducendo al minimo l’edema e l’infiammazione.

Quando avviene la ripresa delle attività?

Il paziente viene in macchina e va via guidando, può riprendere le normali attività lavorative e ludiche con l’accortezza di evitare piscina, bagni al mare, luoghi molto polverosi per 10gg. Si esegue in ambulatorio; durata intervento 5 – 20 minuti.